Attualmente la cantina è composta da un locale dedicato alla ricezione delle uve, un’ampia zona di fermentazione, locali dedicati all’affinamento, al confezionamento e allo stoccaggio.
Già alla ricezione delle uve, attraverso macchinari all’avanguardia, si selezionano gli acini in modo preciso e puntale.
Il processo inizia con una tramoggia vibrante, che trasporta l’uva integra fino alla diraspatrice che grazie alla sua tecnologia e alle sue regolazioni permette di selezionare gli acini migliori escludendo quelli di piccole dimensioni, secchi o appassiti; la selezione viene poi perfezionata attraverso l’ausilio di un selettore ottico con tecnologia HD che riesce a separare gli acini, oltre che per forma e dimensione, anche per tonalità di colore.
L’uva passa poi nella zona di fermentazione, caratterizzata dalla presenza dei tradizionali tini tronco-conici in rovere dove vengono fermentate le migliori uve di Sangiovese destinate alla produzione del Brunello di Montalcino DOCG ed in parte anche del Rosso di Montalcino DOC. Dal 1988 è presente in cantina l’automazione del controllo della temperatura e del sistema di rimontaggio, adottate anche sui serbatoi di acciaio inox utilizzati per la vinificazione del Sant’Antimo DOC, del Moscadello di Montalcino DOC e degli altri vini a IGT.

L’affinamento avviene in botti di rovere di Slavonia di capacità variabile – da 10 a 30 hl a seconda della tipologia di prodotto – posizionate all’interno di una splendida cantina seminterrata costituita da una suggestiva galleria in pietra e dai locali originali dell’azienda finemente ristrutturati nel corso degli anni.
Tutti i locali di produzione, confezionamento e stoccaggio sono mantenuti a temperatura ed umidità ottimali e costanti, garantendo una perfetta conservazione dei prodotti.